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Collaboration e Smart Working: come aumentare la produttività con la tecnologia

30-01-2020   Fabio Mazzocchio Blog

Smart Office: favorire la comunicazione e aumentare la produttività  !

 

Tutte le certezza dello smart office: agilità, condivisione, rapidità e ottimizzazione di tempi e risorse. Questi sono i binari su cui le piccole attività commerciali e imprenditoriali devono oggi viaggiare per essere competitivi nell’era del Digital Business e della Digital Transformation. Cosa significa in concreto? Innanzitutto, significa avviare un processo di “alfabetizzazione digitale” nelle PMI, fatta di smart tool che abilitano nuovi modi di intendere la produttività, rendendola più efficiente, rapida, meno farraginosa e dunque, in una parola, più agile. Tutto questo si ottiene attuando strategie mirate di collaboration, smart working e di digitalizzazione sia dei processi produttivi sia, più “banalmente”, della documentazione cartacea, adottando soluzioni Cloud per essere davvero competitivi e trarne il massimo vantaggio nel processo inevitabile della Digital Transformation. Mettiamole sotto la lente di ingrandimento per comprendere l’impatto e la rilevanza di questi trend e i vantaggi che comportano per le aziende.

Collaboration e smart working, come contribuiscono all’agilità del business?  Oggi, i piccoli e medi imprenditori che vogliono competere nel mondo del Digital Business devono essere consapevoli che il raggiungimento degli obiettivi aziendali passa anche dalla collaborazione tra i team e le persone: non è più frutto di un solo leader, ma di una rete di professionisti che interagiscono per la massima efficienza aziendale.  È evidente che, alla fine, smart working e collaboration sono in realtà due concetti strettamente interconnessi tra loro: condividono infatti l’obiettivo di potenziare la capacità di comunicazione tra l’azienda e i partner, i collaboratori, i clienti, i fornitori e così via, grazie a tecnologie che rendono possibile la comunicazione a distanza e in tempo reale, in una relazione che è sempre meno face to face e sempre più tech.

 

 

 

Soluzioni Cloud: dematerializzazione, archivi digitali e backup si traducono in sicurezza e risparmio per le aziende.

 

Sembra incredibile, ma in Italia nel 2019 sono ancora tante le aziende, soprattutto PMI, che ancora utilizzano carta per le pratiche e i numerosi processi da gestire, dai bilanci alle bollette, dai registri IVA alle distinte bancarie, fino ai listini, alle certificazioni… e chi più ne ha più ne mettaAncora una volta, sottolinea il report Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano 2019, nelle PMI italiane le tecnologie di Cloud Computing sono implementate in maniera estensiva solo nel 13% dei casi, mentre il 18% delle PMI le adotta saltuariamente e il 58% dichiara addirittura una mancanza di interesse. Eppure, per le imprese, i piccoli uffici o le attività commerciali, è fondamentale coglierne le opportunità adeguando non solo gli strumenti e i sistemi IT, ma anche le competenze e le modalità di lavoro. L’adozione di soluzioni di Cloud Computing è un passaggio cruciale per mettere in campo nuove strategie più efficienti, ridurre i costi e snellire i passaggi e i processi produttivi di ogni impresa, di qualsiasi dimensione e settore.

 

Digitalizzare la documentazione cartacea aziendale e trasferirla in sistemi Cloud based a norma vuol dire costruire un enorme e potenzialmente illimitato archivio digitale di dati accessibili in ogni momento e sicuri grazie ad evoluti sistemi di accesso certificati e crittografati, conservati e protetti secondo le normative vigenti. Significa tagliare costi, tempi e spazi, evitando passaggi di copia, stampa e scansione, risparmiando in termini di risme di carta che si vanno ad accumulare e quindi a disperdere; inoltre comporta una riduzione di spazi e costi, perché si eliminano gli archivi fisici e i costi connessi alla loro complessa e onerosa gestione.  Last but not least, vuol dire anche intraprendere un business sostenibile e green.