Chatbot: l’intelligenza artificiale che ci aiuta anche in casi di emergenza
03-03-2020 Fabio Mazzocchio Blog
I social sono da sempre un'arma a doppio taglio. In questo caso stanno aiutando ad informare la popolazione sul tema Coronavirus o stanno creando puro allarmismo?
L’ emergenza corona virus ha messo in allarme anche il web. Quanti di noi hanno cercato informazioni online, condiviso sui social informazioni e letto articoli, costruendo un bagaglio di conoscenza personale sull’argomento.
Il rischio che si corre è di incontrare fake news, creare allarmismo e diffondere disinformazione.
Come ausilio alla corretta ricerca di informazioni certificate è stato usato il chatbot: un assistente che risponde a domande più o meno particolari su diversi argomenti. In questo caso più specifico è stato realizzato per questa circostanza critica.
Paginemediche, ad esempio, è da sempre attenta alle esigenze informative che i pazienti hanno e sulle opportunità che la tecnologia può offrire come supporto ai medici. Da poche settimane il portale ha reso disponibile anche una “Info-Chat Coronavirus”, sviluppata a partire dalle Linee Guida del Ministero della Salute.
Il chatbot simula una conversazione con un medico, in base ai sintomi dichiarati, capire come è più adeguato comportarsi.
Inoltre è pensato come ausilio ai medici, che iniziavano ad essere inondati di richieste e visite non necessarie, allo stesso tempo riuscire a gestire in modo veloce il processo di individuazione di eventuali casi sospetti .
Funzionamento
è molto semplice: cliccando sull’icona “Info-chat Coronavirus" apparirà una schermata di dialogo e attraverso una serie di brevi domande, indagherà sui comportamenti considerati a rischio e gli eventuali sintomi manifesti. L’insieme delle risposte fornirà all’utente un parere sui possibili gradi di rischio (da nullo a sospetto contagio) e come sarà meglio agire per salvaguardare la propria salute.
Oltre a ciò la versione del chatbot è sempre aggiornata sulla base delle linee guida del Ministero della Salute.
Le persone possono accedere al chatbot per prendere tutte le precauzioni utili a ridurre il contagio in modo utile veloce e innovativo che permette di ricevere notizie certificate evitando di intasare call center e le linee telefoniche delle strutture sanitarie.